Oggi quasi tutte le aziende si affidano al cloud. Ma non tutte sono in grado di sfruttare appieno il suo enorme potenziale. Per le PMI, in particolare, esistono ancora grossi ostacoli alla massimizzazione dei vantaggi del cloud.
La discrepanza tra l'elenco di funzionalità offerte dai grandi fornitori di cloud e i servizi fondamentali di cui le PMI hanno effettivamente bisogno aggiunge inutili complessità e, spesso, porta a un altro grande ostacolo: il costo. Più della metà delle PMI spende almeno 1,2 milioni di dollari all'anno per il cloud, ma spreca fino a un terzo dell'investimento perché non comprende appieno le caratteristiche del fornitore, il modello di prezzo o entrambi.
Cosa devono cercare le PMI quando scelgono un cloud? E come possono ridimensionare gli investimenti senza compromettere elementi essenziali come l'assistenza? Ho incontrato Blair Lyon, Head of Cloud Experience di Akamai, per discutere dell'evoluzione dell'acquisto del cloud e di ciò che le PMI devono considerare quando scelgono un fornitore. Ascoltate la conversazione completa qui sotto.
La trascrizione che segue è stata modificata per ragioni di lunghezza e di scorrevolezza.
Mike Maney: Un numero sempre maggiore di PMI utilizza i servizi cloud, ma le loro esigenze non vengono soddisfatte e i costi aumentano a dismisura. I grandi fornitori rispondono efficacemente alle esigenze delle PMI?
Blair Lyon: Ci sono un paio di modi in cui i grandi fornitori stanno deludendo le PMI. Il primo è l'assistenza, se viene offerta alle PMI. Poi c'è il prezzo, che di solito è doppio rispetto a quello di un provider alternativo come Linode. È quindi una vera sfida per le PMI essere efficienti con le operazioni e le spese del cloud nel mercato odierno.
Le PMI semplicemente non hanno le competenze interne per gestire la complessità delle offerte dei mega fornitori. Le PMI, e anche le aziende, ci hanno detto che la loro preoccupazione principale è quella di semplificare l'infrastruttura per dedicare più tempo all'esperienza del cliente e alla creazione di prodotti, invece di gestire la complessità del cloud.
Un altro problema è il divario di competenze. È difficile assumere qualcuno che capisca come utilizzare i complessi sistemi dei grandi hyperscaler. Tutto questo rende la vita difficile alle PMI che cercano di essere efficienti con la loro infrastruttura cloud.
Mike Maney: Parliamo delle primitive fondamentali. Cosa sono e cosa devono sapere le PMI?
Blair Lyon: Le PMI devono concentrarsi sulle capacità di calcolo, storage e networking del cloud. Queste sono le primitive fondamentali di cui hanno bisogno. Il cloud compute è costituito dalle macchine virtuali: GPU condivise e dedicate e altri costrutti, come Kubernetes e i container. Poi c'è lo storage, che comprende tutto, dai backup allo storage a blocchi e a oggetti. Le PMI hanno anche bisogno di reti per essere in grado di fornire una scala, di appoggiarsi a bilanciatori di carico e di sfruttare altre caratteristiche che rendono facile l'esecuzione di applicazioni nel cloud.
C'è l'idea errata che siano necessarie le centinaia di servizi che i grandi fornitori di cloud vogliono acquistare. Ma in realtà, per far funzionare le applicazioni, le PMI hanno bisogno solo di queste funzionalità di base.
Mike Maney: Le prestazioni sono uguali tra i fornitori per questi parametri fondamentali?
Blair Lyon: La buona notizia è che c'è una maggiore varietà di funzionalità. Con un maggior numero di opzioni da parte di fornitori alternativi, le PMI possono ora scegliere la soluzione giusta in base al loro carico di lavoro. Inoltre, trattandosi di cloud, è possibile aumentare o diminuire le dimensioni con estrema facilità.
Cinque o dieci anni fa, le aziende pensavano di dover utilizzare un hyperscaler di grandi dimensioni. Ma la situazione è cambiata radicalmente negli ultimi anni, con l'avvento di provider cloud alternativi come Linode, che utilizzano i più recenti processori AMD e lo storage a blocchi NVMe per fornire prestazioni pari, se non superiori, ai grandi hyperscaler, a un prezzo che è la metà.
Mike Maney: La fiducia nei mega fornitori sta diminuendo. Secondo un'indagine di Clearpath Strategies, un quinto degli sviluppatori dichiara di avere motivo di dubitare di loro. Cosa significa essere un fornitore affidabile?
Blair Lyon: Molti dei grandi fornitori di cloud hanno conflitti di interesse dovuti alle varie divisioni e attività che possiedono. Se i vostri dati vengono utilizzati senza autorizzazione o se c'è una concorrenza contro il vostro negozio di e-commerce, questo inizia a creare dubbi nel vostro partner. La buona notizia è che oggi, invece di affrontare questi problemi, le organizzazioni possono cercare alternative che non abbiano conflitti di interesse o che non siano in concorrenza con la loro attività.
Si tratta di semplicità, prezzo e supporto. Questi aspetti sono fondamentali per le PMI. Con Akamai, Linode sarà ora in grado di gestire non solo il cloud computing, lo storage e il networking, ma anche di fornire sicurezza e consegna. Per le PMI che cercano questo tipo di alternativa, Linode offre crediti di prova gratuiti, proof of concepts più grandi e anche migrazioni gratuite. Ci sono diversi modi per immergersi nell'acqua e scoprire se il cloud alternativo è adatto a voi.
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