Il FaaS è tipicamente associato al provider cloud di scelta, che offre convenienza e prevedibilità per la gestione dell'infrastruttura. Tuttavia, poiché gli sviluppatori e le aziende optano sempre più spesso per implementazioni multicloud per ottenere ridondanza e ridurre i costi, si crea una domanda di piattaforme FaaS indipendenti dal provider e trasportabili tra i vari carichi di lavoro e provider cloud.
Dopo aver collaborato con Justin Mitchel di Coding for Entrepreneurs per insegnare agli sviluppatori l'uso di Knative con il nostro corso on-demand, stiamo confrontando alcuni degli strumenti e dei framework FaaS più diffusi, indipendenti dai provider e open source.
OpenFaaS: OpenFaaS è un popolare set di strumenti per la sperimentazione e il test di funzioni su carichi di lavoro non di produzione. La versione a pagamento, OpenFaaS Pro, dispone di un'interfaccia grafica ed è un modo semplice per distribuire funzioni e microservizi event-driven. OpenFaas richiede una licenza per la maggior parte dei carichi di lavoro e si sconsiglia di utilizzare l'edizione comunitaria gratuita in produzione.
Fissione: Fission è un framework di funzioni ricco di funzionalità che offre un'ampia gamma di integrazioni precostituite, soprattutto per i webhook che attivano eventi e inviano notifiche tramite lo strumento scelto. Fission mette in cache le funzioni per offrire prestazioni migliori nel tempo, dato che l'applicazione utilizza alcune funzioni più di altre.
Knative: Knative fornisce una serie di blocchi di costruzione per la creazione e la gestione di applicazioni Kubernetes senza server, compresi lo scaling automatico e l'event-driven computing. Knative consente di dichiarare uno stato desiderato per lo stato del cluster e di scalare in modo efficiente, compreso lo scaling a zero pod. Knative è altamente personalizzabile ed estensibile ed è supportato da un'ampia comunità open source.
In definitiva, tutti questi strumenti sono simili per ciò che possono realizzare. Tuttavia, si differenziano per l'impegno di impostazione e per la quantità di configurazione necessaria per raggiungere gli obiettivi specifici di ciascuna applicazione.
Come altri strumenti per gli sviluppatori, ci sono molte opzioni sul mercato e altre ne arriveranno man mano che l'uso e le capacità delle funzioni continueranno ad espandersi. Il nostro obiettivo è quello di rendere le funzioni perfettamente compatibili con la piattaforma cloud di Akamai.
Partecipate al sondaggio per farci sapere cosa vorreste vedere in un servizio Functions, oppure iscrivetevi qui e vi contatteremo quando Functions sarà disponibile in versione beta.
Commenti